Intolleranze alimentari:
è l'intestino che si ribella ai "cibi sbagliati"
L'intolleranza alimentare è una reazione dell'organismo, o meglio dell'intestino, all'assunzione prolungata nel tempo di alcuni alimenti verso cui si è sviluppata una certa ipersensibilità.
A differenza delle allergie, le intolleranze alimentari si manifestano in modo graduale e NON violento inoltre, NON si manifestano subito dopo l'assunzione del cibo ma possono affiorare col tempo.
Quando questi alimenti vengono assunti a lungo e in grandi quantità, creano un accumulo di sostanze sgradite che l'intestino recepisce come "tossiche" e ciò dà luogo ai vari disturbi...
Sintomi organici:
Vaginiti ricorrenti, artrite, cefalea, coliche, diarrea, dolori muscolari, dimagrimento o ingrassamento eccessivo ed improvviso, gas intestinali, nausea e vomito, stipsi;
Sintomi epidermici:
Acne, cellulite, eczema, orticaria;
Sintomi psicomatici:
Ansia, disturbi del sonno, stanchezza cronica
Lo studio medico Guné propone un metodo per individuare le intolleranze alimentari...IL VEGA TEST
Il Vega test si basa sui principi della bioenergetica: il corpo sarebbe un insieme di campi magnetici sui quali determinate sostanze possono influire. Si effettua con un apparecchio munito di due elettrodi. Uno è posto sulla mano del paziente, l'altro è collegato a uno strumento con cui il medico misura le differenze di potenziale elettrico in particolari punti della pelle, la misurazione non è invasiva ed è indolore
Qualora vi sia una caduta di energia in corrispondenza di un determinato elemento, emerge che quell'alimento crea stress al nostro fisico e ne siamo pertanto intolleranti. L'alimento in questione deve essere eliminato per un periodo limitato, di solito due mesi ossia per il tempo necessario a riequilibrare il nostro organismo, dopo tale periodo il test va rifatto per capire se l'alimento in questione può essere reintrodotto a rotazione.